Non bastavano una bella campagna di comunicazione e un packaging studiato nei minimi dettagli? No. Perché la grafica, la comunicazione, la pubblicità senza strategia, non bastano. Tutto questo non basta perché la scelta è spesso un’azione impulsiva e irrazionale e proprio per questo motivo entra in gioco il neuromarketing. L’inconscio influenza più di quanto immaginiamo le nostre decisioni di acquisto e le emozioni giocano un ruolo fondamentale.
MA QUINDI PERCHÉ VICINO ALLA CASSE CI SONO CIOCCOLATINI E CARAMELLE?
Perché mentre il cliente in coda osserva i prodotti esposti, pregusta lentamente l’emozione che avrà nell’assaporarli, li osserva di nuovo, cerca di resistere alla tentazione, li ri-osserva perché in coda si annoia (la noia rende l’uomo più debole e influenzabile) e spesso cede. Per non parlare poi dei bambini: gli espositori di questi prodotti sono sempre all’altezza dei loro occhi e, non a caso, a portata delle loro mani!
